Parlando di email marketing e lead generation spesso si sentono nominare le landing page quale elemento fondamentale per la buona riuscita di una campagna. Niente di più corretto: le Landing page, o pagine di atterraggio, costituiscono infatti uno dei principali elementi per generare nuovi contatti utili alla crescita del proprio business.
Vediamo insieme cosa sono nel dettaglio e quali vantaggi porta con sé la scelta di utilizzare una landing page nella strategia di lead generation.

COSA SI INTENDE PER LANDING PAGE?

Il termine landing page deriva dall’inglese “pagina di atterraggio”, traduzione non completamente esaustiva poiché potrebbe portare a pensare che le landing page siano tutte le pagine su cui gli utenti atterrano navigando, ma non è proprio così, o per lo meno questa è solo la sua accezione più generica.

A differenza dei siti web standard che sono finalizzati spesso all’informazione o alla consultazione da parte dell’utente, una landing page è una pagina web ideata e progettata per attirare l’attenzione degli utenti stessi e convertirli da visitatori a veri e propri contatti (lead).

Lo scopo principale di una landing page è quindi quello di raggiungere e agganciare nuovi utenti, spingendoli ad effettuare due sostanziali azioni:

1.  Compilare un form per rilasciare dei dati (per esempio per l’iscrizione ad una newsletter o una promozione o a un’offerta dedicata)

2.  Effettuare direttamente un acquisto sul sito web stesso.

Le landing page che vogliono spingere l’utente alla compilazione di un form hanno l’obiettivo di ottenere dei dati sensibili come nome, cognome, email e numero di telefono, che si rivelano utili per poter generare un nuovo contatto e lavorarlo nel tempo con strategie di marketing ad hoc. Al contrario, le landing page finalizzate alla vendita, vogliono spingere l’utente a comprare un prodotto o servizio nell’immediato. La scelta del tipo di pagina di atterraggio cambia in base ai singoli obiettivi di business di un’impresa.

QUALI SONO GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DI UNA LANDING PAGE?

Come detto in precedenza, le landing page fanno parte del processo di generazione di nuovi contatti interessati ad un prodotto o servizio. Le pagine di atterraggio hanno moltissimi benefici e pertanto è necessario che vengano progettate correttamente in ogni parte.

Gli elementi di base che non possono mancare in una landing page di successo sono:

1. Titolo: il titolo è una delle prima cose che l’utente legge perciò deve essere accattivante e originale, per spingere alla lettura. È solitamente il testo della parte alta della pagina che ha l’obiettivo di attrarre l’attenzione dell’utente e spingerlo positivamente verso l’obiettivo.

2. Copy: il testo è fondamentale per convincere l’utente a compiere l’azione desiderata. Occorre, infatti, scegliere le parole giuste, essere informali e amichevoli, professionali e convincenti. Il tone of voice cambia in base al target di utenti da raggiungere e soprattutto è molto diverso tra campagne B2B e campagna B2C.

3. Visual: gli elementi grafici delle landing page come foto o video sono fondamentali per consentire all’audience di assimilare i concetti molto più rapidamente e devono essere creativi ma coerenti con il contenuto testuale. È importante mantenere il giusto equilibrio tra copy e immagini.

4. CTA: (call to action): questo elemento è sicuramente quello che incita l’utente in maniera definitiva all’azione: deve essere d’impatto, diretto, semplice, ben visibile e possibilmente univoco.

5. Form: il modulo di compilazione dei dati costituisce l’elemento principale delle landing page e deve necessariamente essere ben costruito perché le pagine di atterraggio funzionino a dovere. I dati generalmente più richiesti sono Nome, Cognome, Mail e Numero di telefono, ai quali possono aggiungersi dati a livello geografico (provincia o città di nascita) e demografico (sesso, età, etc). Potenzialmente, più dati andremo a richiedere e meno compilazioni avremo, quindi è indispensabile trovare il giusto equilibrio tra dati necessari e dati da richiedere.

6. Testimonianze: sono un optional, ma spesso possono essere d’aiuto al cliente per convincersi all’acquisto o alla compilazione del form. Vengono inseriti spesso nella parte bassa della pagina stessa

QUALI SONO I VANTAGGI DELL’UTILIZZARE UNA LANDING PAGE NEI PROCESSI DI LEAD GENERATION?

Le landing page contribuiscono a massimizzare gli effetti di una campagna marketing.

Per prima cosa consentono di aumentare il livello di fiducia degli utenti: grazie ad esse, infatti, i visitatori percepiscono il valore di un brand, la sua affidabilità e si fanno un’impressione positiva di un’azienda.

Attraverso le pagine di atterraggio è possibile fornire all’audience degli stimoli visivi: immagini, video e design sono fondamentali per attirare l’attenzione dell’utente. Le landing page sono perfette per invogliare l’audience a svolgere delle azioni a beneficio di un business proprio perché sfruttano la potenza e la risonanza di stimoli visivi.

Le landing page efficaci e correttamente realizzate permettono inoltre di incrementare il tasso di conversione, riuscendo a raccogliere ed acquisire nuovi contatti per convertirli in clienti e acquirenti, incrementando così la solidità di un marchio e di conseguenza i suoi profitti.

COME VEICOLARE TRAFFICO SULLE LANDING PAGE?

Le landing page sono strumenti importanti, ma hanno bisogno di ottenere traffico per poter massimizzare i propri benefici e la propria efficacia. Esistono diversi modi per veicolare il traffico verso le landing page:

– Campagne pay per click, inserzioni pubblicitarie molto diffuse in cui si pagano i click ricevuti dagli utenti. Alcuni esempi sono gli annunci o i banner di Google Ads, di Facebook Ads e di LinkedIn Ads. Queste campagne funzionano molto bene per attirare l’attenzione dell’audience verso la propria pagina e sono molto efficaci, specialmente quando c’è coerenza tra l’annuncio e il contenuto della landing page;

– Strategie SEO, effettuate sfruttando il flusso di traffico organico dai motori di ricerca. Per ottimizzare i risultati di queste strategie per le proprie landing page occorre monitorare la rete e sfruttare tutti gli strumenti a disposizione.

– Email marketing, strumento tramite cui si invitano degli utenti a compiere un’azione, tra cui quella di visitare una landing page e di rilasciare i propri dati, aumentando così il traffico qualificato delle pagine di atterraggio. Pensiamo ad esempio a invii DEM su target specifici che al click portano alla landing page.

Le risorse del digital marketing per le aziende di ogni settore sono pressoché illimitate e le landing page sono sicuramente una delle principali strategie a loro beneficio. Per saperne di più sulle landing page a supporto della lead generation e per conoscere tutti i segreti di una landing page di successo… non esitare a contattarci! 

LEAD GENERATION: COME SVILUPPARE LA TUA STRATEGIA E GENERARE LEAD DI QUALITÀ

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