La quota rosa nel digital marketing: il potere della creatività e della diversità

Il mondo del digital marketing è un ambiente variegato, in cui esistono diverse figure professionali, suddivise principalmente in reparto commerciale, marketing/eventi/PR e operativo, che si occupano della vendita, creazione e sviluppo delle attività.

Nel corso degli anni, come conseguenza dei continui cambiamenti e delle continue evoluzioni che il mondo pubblicitario ha attraversato e attraversa continuamente, sono nati moltissimi nuovi ruoli aziendali e non solo. Il mondo del marketing si è man mano aperto anche al genere femminile, coinvolgendo sempre più donne nei processi decisionali e operativi delle attività online.

Infatti, il numero di donne che ricoprono ruoli fondamentali nel digital marketing è in costante crescita. Le moltissime donne Campaign Manager, Digital Marketing Specialist, CEO e fondatrici di start-up testimoniano la forte presenza femminile in questo settore. Tuttavia, il gender gap tra uomini e donne persiste ancora, con solo il 4,8% delle grandi aziende mondiali guidate da donne. Attualmente, solo 24 delle 500 aziende che compaiono nell’elenco Fortune Global 500, che classifica le aziende più grandi in base ai ricavi in tutto il mondo, hanno una guida femminile.

Nonostante ciò, molte donne hanno raggiunto ruoli di potere e sono diventate un esempio di come la diversità e la creatività possano essere un motore di cambiamento e successo. Ad esempio, molte donne sono diventate influencer, content creator e TikToker di successo, sfruttando la propria personalità e i propri mezzi per creare un vero e proprio successo lavorativo.

Di seguito ne citiamo alcune..

Influencer: alcune delle content creator e influencer più famose e di successo sono donne. Dalle nostrane Chiara Ferragni e Giulia De Lellis, fino alle americane sorelle Kardashian/Jenner (fun fact: Kylie Jenner è la donna con più follower al mondo su Instagram, con circa 380 milioni di seguaci), ci sono molte donne imprenditrici provenienti da tutto il mondo che hanno sfruttato la propria personalità e i propri mezzi per diventare un vero e proprio brand, riuscendo a creare un impero digitale.

Tiktoker: come le Influencer, molte giovani donne sono riuscite a farsi strada nel mercato del famoso social cinese, dominato principalmente da content creator statunitensi, dimostrando spirito imprenditoriale, capacità di sfruttare la propria immagine per creare una rete di seguaci e monetizzarla.

Direttori di Comunicazione e Digital Marketing Manager: lo spirito di leadership e di comando sicuramente non manca al genere femminile, come dimostrato ampiamente da alcune donne che hanno raggiunto i vertici del comando nel mondo del digital marketing, apportando significativi cambiamenti e sapendo gestire al meglio le proprie mansioni e responsabilità. Parliamo di donne come Simona Panseri, attualmente direttrice del reparto Comunicazione e PR di Google per il Sud Europa, o Tiziana Scanu, PR Manager per Apple Italy.

Social Media Expert o Social Media Manager: anche in questo caso, ci sono state donne che hanno cambiato il mondo dei social media e l’approccio al social media marketing, scrivendo libri, guide e rilasciando interviste che hanno ispirato e avvicinato molte persone al mondo dei social network. Ricordiamo donne come Mari Smith, speaker e autrice di fama internazionale nel campo del social media marketing, anche chiamata la “Regina di Facebook”, o Sue B. Zimmerman, esperta di Instagram e fondatrice di un’agenzia di consulenza di social media marketing.

Direttori di Mass Media: anche in settori non prettamente digitali, ci sono donne che hanno raggiunto importanti traguardi, come Monica Maggioni, che dal 18 novembre 2021 è direttrice del TG1, diventando la prima donna a ricoprire tale ruolo all’interno della testata, o Sarah Varetto, che è stata direttore di Sky Tg24 per 8 anni.

Queste sono solo alcune delle donne che hanno segnato il mondo del digital marketing e hanno apportato significativi cambiamenti nel modo di fare marketing.

Il percorso di inclusione della quota femminile e della parità di opportunità e di remunerazione è ancora in salita, ma ad oggi possiamo dire tranquillamente che finalmente il mondo del marketing è (anche) rosa!