Il mondo del marketing è vasto e complesso, con numerosi strumenti, strategie e canali a disposizione. Scoprire quali di questi strumenti sono più efficaci per convertire gli utenti in clienti è fondamentale per la tua attività.
Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale tracciare il percorso di conversione degli utenti, identificando i punti chiave che favoriscono il passaggio da utente/lead a cliente.
La Teoria dell’Attribuzione è la chiave per questo processo. Questa tecnica identifica le azioni degli utenti su diversi dispositivi e canali, rivelando come questi touchpoint influenzino la conversione utente-cliente. L’attribuzione permette di valutare le prestazioni delle attività di marketing e guidare gli investimenti in termini di tempo, risorse ed energia.
Come funziona la Teoria dell’Attribuzione
1. Identifica i canali più efficaci per la conversione utente-cliente, semplificando la pianificazione delle campagne di acquisizione.
2. Assegna un valore a ciascuna attività di marketing, creando una scala delle attività più redditizie e identificando un funnel basato sui risultati ottenuti.
Perché è importante la Teoria dell’Attribuzione
L’Attribuzione è vantaggiosa sia per le agenzie di marketing che per i clienti stessi. Le agenzie dimostrano l’efficacia dei propri servizi, guadagnando clienti fedeli e consolidando la loro reputazione.
Per i clienti, l’Attribuzione aiuta a individuare le strategie di marketing più efficaci e a ottimizzare gli investimenti, risolvendo i problemi e orientando gli sforzi per migliorare.
Modelli di attribuzione
Esistono vari modelli di attribuzione, ciascuno con approcci diversi per attribuire la conversione a un punto di contatto specifico. Questi modelli includono Multi-Touch, Data-Based, Attribuzione Lineare, Attribuzione Time Decay, Attribuzione in Base alla Posizione e Ultimo Click.
1)Modello Multi-Touch: Questo approccio tiene conto di tutti i punti di contatto tra un utente e un brand prima dell’acquisto. Si crea una scala che attribuisce un valore a ciascun punto di contatto, identificando quelli più efficaci. Sebbene sia un metodo preciso e utile, richiede un’analisi approfondita e un controllo dettagliato dei dati.
2)Modello Basato sui Dati: utilizza formule e algoritmi predefiniti per determinare quali canali hanno avuto maggiore successo nel tuo flusso. Anche se è efficace, gestire il grande volume di dati analizzati può risultare complesso.
3)Attribuzione Lineare: assegna il merito della conversione a qualsiasi punto di contatto tra l’utente e il tuo sito.
4)Attribuzione Time Decay: In questo caso, si attribuisce il merito a tutti i punti di contatto, ma si considera anche il momento in cui si sono verificati, assegnando un valore maggiore ai punti di contatto più vicini alla conversione.
5)Attribuzione Basata sulla Posizione: Questo modello assicura l’attribuzione al primo e all’ultimo punto di contatto tra l’utente e il brand, seguendo una forma a parabola.
6)Ultimo Click: riconosce il merito della conversione all’ultimo canale o punto di contatto prima dell’acquisto. È il modello più semplice da implementare, ma non tiene conto degli altri touchpoint con cui il cliente entra in contatto con il tuo brand.
Quelli appena illustrati sono alcuni dei modelli che analizzano il processo di attribuzione. Non esistono modelli giusti o sbagliati, ma la scelta tra uno o l’altro cambia a seconda della conformazione e della tipologia del tuo business, dei tuoi obiettivi aziendali, di come intendi monitorare le attività e di quali siano i canali che intendi presidiare.
Se vuoi approfondire quali sono i migliori canali di comunicazione da presidiare, le strategie da adottare affinché le tue campagne generino una maggiore percentuale di lead in target e quali sono i touchpoint che generano maggiori conversioni, non esitare a contattarci e ti proporremo una strategia su misura per te e per il tuo brand!